Estoril: nel MotoGP vittoria di Lorenzo su Pedrosa, Rossi staccato |
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April 13, 2008
domenica 13 aprile 2008
Oggi grande vittoria di Jorge Lorenzo nella terza prova del MotoGP all'Estoril, in Portogallo.
Partenza con Lorenzo in pole (per la terza volta su tre gare da quando è in MotoGP), Pedrosa in seconda, Valentino Rossi in terza, Stoner in nona (è stato protagonista anche di un errore combinato con l'ex-collega Capirossi ora alla Suzuki, che gli aveva occupato la posizione sbagliando la schiera di partenza, quasi come ulteriore 'segno' delle attuali difficoltà del campione della MotoGp..). Rossi parte bene: si trova secondo, poi entro un giro sorpassa anche Lorenzo, mentre Dovizioso gli sta dietro a ruota. Nel frattempo la pioggia cade leggera anche se a tratti, tanto che ad un certo punto nei box sulle moto di riserva hanno cominciato a cambiare gli pneumatici per montare quelli da pioggia.
Ma il sole ha prevalso e la pista è rimasta sostanzialmente accettabile per gli pneumatici 'slick', come confermato da Dovizioso dopo la fine della gara. Nel frattempo Stoner stava dibattendosi nelle retrovie, con Toseland e DuPuniet, tanto che ad un certo punto si è ritrovato undicesimo. L'ex-campione mondiale Nicky Hayden era partito male, ma ad un certo punto stava recuperando forte, marcando tempi sotto il minuto e 38 e avvicinandosi ai primi 4 che stavano attorno al minuto e 38 abbondante, distanti poco oltre 2 secondi.
A 16 giri dalla fine (su 28) era chiaro che Rossi stesse già soffrendo: doveva sfruttare le Bridgestone al meglio possibile e prima possibile, perché poi sarebbero 'cadute' in prestazioni. Lorenzo, che era riuscito a superare Pedrosa poco prima ritrovandosi secondo dietro Rossi, l'ha infilato in una curva a cavatappi con un grande sorpasso, poi é arrivato anche Pedrosa. Girava fortissimo anche Dovizioso, incollato ai primi tre. 3 giri dopo, a 14 tornate dalla fine, anche Pedrosa è riuscito a sorpassare Rossi, che stavolta non ha fatto praticamente resistenza. Con Valentino che non riusciva più a stare alla pari dei primi due (sotto il minuto e 38), Dovizioso era nella condizione con la sua moto argentea di sorpassare Rossi; ma nel 16imo giro (-13 dal termine) gli è partito il posteriore per una frenata troppo brusca ed è finito fuori dalla pista capitombolando con la moto.
Lorenzo nel frattempo ha continuato a stare davanti, nonostante il dolore al braccio che lo affliggeva. Pedrosa cercava di raggiungerlo ma nel rettilineo la Yamaha non era inferiore in velocità alla Honda, così le 'aperture' di Dani non hanno avuto successo: alla fine del rettilineo era ancora dietro, senza guadagno. In effetti, a Pedrosa è riuscito di sorpassare Lorenzo solo una volta, quando si è posizionato secondo dietro Rossi, attorno al decimo giro.
Se a 13 giri dal termine Dovizioso è uscito, appena un giro dopo è toccato anche ad Hayden, penalizzato da una brutta partenza ma capace di correre con tempi all'altezza dei migliori, e che era all'inseguimento di Rossi, marcando tempi sotto il minuto e 38 (circa mezzo secondo meglio): questo doppio ritiro ha salvato verosimilmente il podio per Rossi, che negli ultimi 13 giri ha calato grandemente il ritmo di gara e dopo avere resistito alcuni giri ad una distanza ridotta, ha perso tempo ad ogni passaggio e alla fine è risultato distaccatissimo.
Lorenzo ha perso qualcosa verso la fine, forse segno della sua sofferenza fisica o forse solo un modo di amministrare la sua posizione, mentre Pedrosa cercava di recuperare i due secondi scarsi di ritardo. Ma gli ultimi due giri Lorenzo ha ricominciato a macinare ottimi tempi tanto da marcare un incredibile 1:37'40" nell'ultimo giro. Rossi è arrivato dopo 12 secondi (di cui 6 persi negli ultimi sei giri, quando ha girato su tempi altissimi), mentre Pedrosa era già arrivato da 10. Ora entrambi gli spagnoli sono in testa alla classifica del MotoGp con 61 punti a testa. Jorge Lorenzo, tre pole in altrettante gare dal suo debutto in questa categoria, 1 vittoria e prima posizione (ex aequo) con Pedrosa, è diventato la rivelazione dell'inizio stagione.
E Stoner? Mentre Rossi ha potuto beneficiare del podio con ogni evidenza grazie alle cadute di Dovizioso e Hayden, nettamente più veloci, Stoner è riuscito a passare alcuni dei suoi immediati contendenti e a macinare ottimi tempi, anche se solo nei giri finali. Alla fine è arrivato sesto, risultato non disprezzabile per il campione australiano, considerando come la gara prometteva e stava mantenendo fino a quando la sua Ducati, negli ultimi 10 giri (forse per l'alleggerimento del serbatoio) ha cominciato a girare decisamente forte.
Ordine d'arrivo:
Classifica mondiale piloti:
Le altre gare
In 250 vittoria per Alvaro Bautista su Aprilia: lo spagnolo su moto italiana ha preceduto un Simoncelli e Mika Kallio, ben staccati. Partito praticamente a ruota a Simoncelli, dal 6o giro lo ha staccato fino ad oltre 8 secondi, poi gestiti con comodo: è la terza volta che Bautista vince consecutivamente all'Estoril, per sua grande gioia e nonostante una pista umida dalla leggera pioggia caduta.
Ordine d'arrivo:
Classifica mondiale piloti:
Nella Classe 125 vittoria di Simone Corsi, strappata per 3 decimi appena su di un ennesimo spagnolo, Joan Olive.
Ordine d'arrivo:
Classifica mondiale piloti:
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